FUTURE STYLE





MARCO BIONDI


Exclusive FUTURE STYLE Interview
(-P- & -C- 2001 Future Style / Musik Research)

by Antonio Bartoccetti



Parlare di Marco Biondi e' semplice e piacevole ad un tempo.... piacevole perche' a parte la sua grande competenza nel settore della cosi' detta 'comunicazione musicale globale', del suo carattere e da tutti i derivati che lo contraddistinguono, riesce sempre ad emanare una positiva simpatia.... semplice perche', e' proprio il caso di dire che, a parte la sorella di Giacomo Leopardi, a parte qualche spaurito bracciante agricolo del sud, il Marco Biondi lo conoscono tutti, da quando ci diceva tutto di tutte le pop rock star dai microfoni di Radio Deejay, da quando ci regalava le ultimissime news dagli States super inviato di Radio 105 e da quando (storia recente) tratta di House a 360 gradi dalle antenne della sempre piu' trend Radio Italia Network o se si preferisce RIN. Ma ricordo piacevolmente che nella mia selezionatissima collezione di dischi ci sono anche produzioni di Marco Biondi e adesso gli rapiremo qualche anticipazione.



Marco.... da un network all'altro, senza sosta. Come sei approdato a RIN e come ti trovi?

Con Rin per la verita' sono anni che ci inseguiamo, almeno 5 anni...Ora ce l'abbiamo fatta! E' una delle radio che ho sempre ascoltato per passione, per cui conoscevo bene la sua filosofia. E' stato un attimo, capirci... Dopo New York, stavo cercando una situazione che rispecchiasse esattamente quello che volevo fare... sapevo che non sarebbe stato facile... ho cominciato a risentire dopo 1 anno le radio italiane e RIN mi ha folgorato. Ecco la radio per me. E cosi' e' stato. Mi trovo molto bene, davvero. C'e' una filosofia ben precisa, uno stile, gente bravissima che ci lavora e c'e' soprattutto una Direzione che sa dove vuole andare. Una Direzione determinata e decisa.

Qual'e' la tendenza USA in questo momento?

Non ci sono particolarmente tendenze nuove in Usa,...a Nyc soprattutto funziona di tutto ed e' quello il bello, trovi tutto in qualsiasi serata. Tutto viene globalizzato, per cui trovi tutti gli stili, i look, le cose piu' cool e diverse tutte insieme. Ecco, questa forse e' la nuova tendenza.

Come giudichi RIN nell'attuale fase evolutiva?

Trovo che RIN sia in un momento di grande creativita' e costruzione che gia' ha dato grossi risultati, ma credo che il piu' bello debba ancora arrivare. Abbiamo grossi progetti in ballo che ci occuperanno i prossimi anni. Siamo e saremo sempre in evoluzione.

Ed ora veniamo al Marco Biondi produttore.... Dopo i successi di qualche anno fa ci devi assolutamente svelare cosa stai preparando per l'immediato futuro....

Dopo 5 anni ho ricominciato a fare dischi, e la mia prima produzione sta uscendo in questi giorni con la DIY, etichetta di amici e di grandi professionisti. Si chiama "CAN YOU FEEL ME" ed esce col nome Park Avenue feat. Lee Johnson. E' un disco che ho realizzato a Nyc insieme a Davide "Carambola" e che ho mixato nello studio di Manhattan di Tommy Musto.

Il Marco Biondi DJ live nei club ?

Per ora ho deciso di non fare serate, perche' voglio concentrarmi sulla radio, visto che all'interno di Rin ho anche altri compiti (tipo la gestione artistica del nuovo sito). Sicuramente ricomincero' a fare serate, ma non tra breve. Diciamo che puo' essere da settembre in avanti. Per ora l'unica uscita che ho fatto e' stata al Nightwave con la VIVA Management. Ma non credo faro' altre cose fino a settembre.

Sai che i nostri lettori amano solo la tendenza quindi in Italia le radio sono ridotte a due.... Quali le differenze fra Radio Deejay e Radio Italia Network?

Le differenze in questo momento sono tantissime. A Deejay ho lasciato il cuore, ma a QUELLA Radio deejay di quando c'ero io. Ora e' cambiata, e' diventata adulta. Onestamente non mi ci riconosco piu'. Trovo che RIN sia piu' fresca, e stia proponendo un nuovo modo di fare radio. Rin sta abbattendo tutte le regole tradizionali della radio. La trovo molto proiettata nel futuro. Con questo cmq massimo rispetto per Deejay che resta una grandissima realta' fatta da djs che sono cmq grandissimi professionisti.

Rimpiangi un po' il mondo del pop o ti congratuli con te stesso per queste nuove iniezioni di dinamica giovinezza?

Non rimpiango il mondo del pop semplicemente perche' in questo momento non mi sembra piu' un fenomeno. Penso che stia vivendo un momento di crisi, nel senso che non ci trovo nulla di particolarmente nuovo ed eclatante. Anzi, ogni volta che il pop si rinnova lo fa grazie ad ingredienti che ruba dalla dance. Il pop ha bisogno di rinnovarsi, ma in pochissimi riescono a proporre una formula nuova.

Come avviene la selezione musicale del tuo "Welcome To The Jungle" su RIN? Chi sono i seguaci di questo programma?

La selezione avviene insieme al programmatore Alex Benedetti, persona eccezionale e bravissimo professionalmente. Insieme decidiamo cosa mettere, ma a volte non ci metto neanche becco, perche' mi fido completamente di lui...e poi siamo molto in sintonia a livello musicale.

Come ti poni di fronte ad Internet?

Mi pongo con grande entusiasmo, visto che appunto, sono il responsabile artistico del nuovo sito di RIN. Anche qui, ne vedrete di nuove, andando avanti...

Quali sono per te le 3 cose piu' importanti della vita?

Le cose sono poche... con tutto quello che amo... diciamo l'amore, e per amore non intendo solo quello fisico o quello con la tua donna, intendo proprio l'amore in tutti i suoi lati... fraterno, verso i genitori, verso gli amici/e, verso i colleghi/e verso il prossimo in generale... poi la musica e il mio lavoro... ma soprattutto e cmq metto l'amore verso Dio, l'unico a cui dobbiamo dire ogni giorno... grazie.


 


advanced technologic sound magazine
2001


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